Diamo una regolata alle telefonate dei pazienti
Delle telefonate dei pazienti, non se ne può più! Basta! Ogni giorno la stessa storia …
“Perchè ha il telefono staccato se è in studio?”
“Il mio dottore/la mia dottoressa non risponde mai”
“E’ sempre occupato”
“Puoi chiamarlo a qualsiasi ora, stai sicuro che non risponde”
Bene! ok, me ne farò una ragione, devo fare il medico ma devo anche rispondere al telefono, d’altronde sarebbero tutte visite in studio, altrimenti. Meglio di no.
Ma è arrivata l’ora di stabilire delle regole. va bene essere disponibili, ma ci vuole e bisogna pretendere anche rispetto.
Mi metto sempre nei vostri panni e batto su questa storia delle regole perchè secondo me è una cosa assolutamente necessaria per arginare le richieste dei pazienti. Per trovare la tua organizzazione, il tuo modello lavorativo e non arrivare sfinito.
Quello che mi va di dirti oggi è che, se non l’hai ancora fatto, stabiliscile queste regole per la reperibilità telefonica e rispettale nel corso del tempo.
Ad esempio: rispondo al telefono tutti i giorni, dalle ore 8.30 alle ore 10.00 e dalle ore 14.00 alle ore 15.00.
Stop!
Vorrei aiutarti in questo, infatti, conosco un’altro metodo che puoi adottare fin da subito.
Oltre a stabilire delle fasce orarie per la tua reperibilità telefonica, puoi attivare la deviazione di chiamata, per destinare le telefonate ad una persona che possa aiutarti nel momento in cui tu sei impegnato/a. Avrai modo di visitare in tranquillità senza interruzioni e dedicare tutto il tuo tempo al paziente che hai di fronte.
“Educa i tuoi pazienti e visita in santa pace”
Martina Pozzan